Qualche ricetta per stare freschi

Il caldo estivo rappresenta un notevole fattore di stress per il nostro organismo, particolarmente per le persone più sensibili. Per proteggersi dal caldo, è fondamentale adottare semplici accorgimenti, come rimanere all’ombra e in ambienti freschi durante le ore più torride, limitare l’attività fisica e rinfrescarsi con una doccia o un bagno in acqua fresca. Inoltre, è essenziale mantenersi idratati ed evitare cibi troppo pesanti.

Conoscendo i principi della dietetica della medicina cinese, possiamo arricchire questi consigli già noti con la scelta di cibi e bevande rinfrescanti, combinandoli in ricette capaci di “purificare il calore”. Questi alimenti e preparazioni sono ideali per i mesi estivi, ma possono rivelarsi utili anche in altri contesti preventivi o terapeutici per affrontare situazioni di calore sia esterno che interno. Quali caratteristiche energetiche dovrebbe avere una ricetta per alleviare il caldo estivo?

Yin e yang in estate

L’estate è il periodo dell’anno in cui lo yang raggiunge il suo apice, manifestandosi con il calore, la luce intensa e le giornate lunghe. Sotto l’influsso dello yang esterno, anche il nostro organismo sposta il proprio equilibrio energetico interno verso lo yang. Nel peggiore dei casi, lo yang all’interno del corpo può diventare eccessivo, causando disturbi e problemi di salute. Se una persona ha già un eccesso di yang, il caldo estivo tenderà a peggiorare questa condizione, con le relative conseguenze per la salute.

Un fattore cruciale per la capacità di una persona di sopportare il caldo estivo è lo stato del suo yin. Uno yin pieno e robusto consente all’organismo di contrastare e ammortizzare lo yang, mentre una persona con uno yin debole tollera generalmente meno il caldo.

Le caratteristiche energetiche di una ricetta estiva

Detto questo, possiamo già dedurre le tre azioni che una ricetta estiva dovrebbe avere:

1 La ricetta dovrebbe aiutare a spostare l’equilibrio interno verso lo yin, eliminando lo yang eccessivo. Nei termini della medicina cinese, la ricetta dovrebbe purificare il calore. Possiamo ottenere questo effetto usando alimenti con una natura termica rinfrescante, e cioè gran parte di tutta la frutta e verdura e molti alimenti tra cereali e legumi. Esempi per alimenti rinfrescanti sono limone, anguria, melone, kiwi, caco, pomodoro, cetriolo, melanzana, le insalate verdi, cavolo cinese, yogurt, tofu e fagiolo mung. Sono altrettanto utili i metodi di preparazione yin come tritare, macinare, fare un succo, far germogliare o marinare. Questi, a volte chiamati anche metodi di preparazione “a freddo”, mantengono gli alimenti nello stato crudo migliorandone comunque la digeribilità.

2 La ricetta dovrebbe sostenere lo yin, in particolare nella sua forma più umile: i liquidi corporei. In altre parole, la ricetta dovrebbe dissetare. Il corpo consuma liquidi e yin nel rispondere al caldo esterno, soprattutto attraverso la sudorazione. Reintegrare i liquidi persi è una delle strategie principali per resistere al calore. Non sempre sono soltanto le bevande ad avere questa funzione. Anche frutta e verdura in generale così come cereali e legumi bolliti possono essere ottimi per reintegrare i liquidi corporei (per esempio il couscous nell’ultima ricetta).

3 La ricetta dovrebbe sostenere la digestione. Quando fa molto caldo, qi e sangue defluiscono verso la periferia e la superficie del corpo, lasciando gli organi digestivi all’interno relativamente poveri di energia. Per questo motivo, durante il caldo estivo dovremmo mangiare leggero e facilitare la digestione per evitare disturbi digestivi. Molti degli ingredienti rinfrescanti delle seguenti ricette non sono facili da digerire (si pensi ai cetrioli) e, per questo, il nostro fuoco digestivo necessita di un sostegno adeguato, per esempio sotto forma di erbe aromatiche, spezie, aglio o cipolla, che tutti hanno la capacità di riscaldare il sistema digerente e di mettere in movimento il qi. Per la stessa ragione, consumare cibi e bevande refrigerate durante una giornata calda, dal punto di vista della dietetica cinese, è una pessima idea. Per le seguenti ricette è consigliato un consumo almeno a temperatura ambiente.

Questi principi possono guidarci nella preparazione di ricette estive che non solo rinfrescano, ma sostengono anche l’equilibrio energetico del nostro corpo. Vediamone qualche esempio.

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Tè verde con bacche di goji e crisantemo cinese

1 cucchiaino di bacche di goji (gouqizi)
1 cucchiaino di fiori di crisantemo cinese (juhua)
1 cucchiaino di tè verde

Lasciare in infusione le bacche di goji in acqua bollente per 10 minuti coprendo, quindi aggiungere i fiori di crisantemo e il tè verde e aspettare altri 2 minuti prima di bere.

Le bacche di goji hanno un ottimo effetto nutriente sullo yin di rene e fegato, mentre i fiori di crisantemo e il tè verde purificano il calore, in particolare nel sistema del fegato.

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Succo di pomodori e anguria

200 g di pomodori maturi
400 g di anguria

Preparare un succo dei due ingredienti, variando le quantità a piacere. Aggiungere qualche erba o spezia, come zenzero, pepe, prezzemolo, basilico, melissa o menta, e a piacere una spruzzata di succo di limone.

I due ingredienti hanno una natura termica fredda e in combinazione sono efficacissimi per purificare calore. I pomodori nutrono lo yin e i liquidi, mentre l’anguria ha un effetto leggermente diuretico. Aggiungere erbe o spezie rende il sapore più intrigante e aiuta a sostenere la digestione.

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Gazpacho con le mandorle

400 g di pomodori maturi
1 cetriolo
1-2 peperoni rossi
1 spicchio d’aglio
1 scalogno o cipolla rossa
100 g di mandorle spellate
80 g di olio d’oliva
30 g di aceto (balsamico)
succo di 1 lime o mezzo limone
sale, pepe

Lasciare in ammollo le mandorle per 8 ore. Eliminare l’acqua di ammollo e passare le mandorle insieme alle verdure in un frullatore fino a ottenere una crema. Aggiungere olio e aceto e, se necessario, brodo di verdure freddo o acqua, quindi frullare ancora. Si può passare la crema attraverso un colino, ma c’è chi preferisce mantenere una consistenza più grezza. Condire con sale, pepe e succo di lime.

Si potrebbe servire refrigerata, ma per il sapore e la digestione sarà meglio a temperatura ambiente. Come in tutte le ricette di creme fredde estive, anche in questa gli ingredienti rinfrescanti (pomodori, cetriolo e lime) sono equilibrati da quelli più riscaldanti e di sostegno per la digestione (aglio, cipolla, spezie). Le mandorle conferiscono più sostanza rispetto al gazpacho classico e formano un baricentro neutro e con un sapore dolce, che aiuta a equilibrare energeticamente l’intera ricetta.

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Couscous estivo preparato a freddo

500 g di couscous
1 kg di pomodori maturi
1 cipolla media
3 pugni di menta fresca
sale quanto basta (ne serve un bel po’)
1 tazza di olio d’oliva
succo di 2 limoni

Tritare finemente la cipolla e tagliare a piccoli cubetti i pomodori. Condire il couscous a freddo con gli altri ingredienti, senza prima farlo rinvenire con acqua bollente. Coprire e lasciare riposare per circa un’ora e mezza, mescolando di tanto in tanto.

Anche in questa ricetta abbondano ingredienti rinfrescanti, dai pomodori al limone e alla menta. Il couscous stesso è un’ottima scelta per nutrire i liquidi e sostenere lo yin.